facendo un lavoro di introspezione mi accorgo che il mio essere tifoso veramente malato a rischio perenne coronarie , dopo il secondo scudetto in 3 anni , è cambiato .
i due trionfi a 67 e 69 anni, del tutto inaspettati nel loro succedersi e perciò maggiormente assaporati e goduti, quando , pessimisticamemte , pensavo che mai li avrei vissuti, è come se mi avessero fatto raggiungere la pace dei sensi calcisticamente parlando . ho l'impressione di aver raggiunta una sorta di sazietà da felicità calcistica che , almeno al momento, mi rende quasi anestetizzato da ulteriori emozioni .
tutto molto strano per uno come me abituato sempre a vivere con passione ,a volte eccessiva ( e fastiduosa per chi mi vive accanto ) ogni cosa e specialmente il tifo per il Napoli.
Mi passerà tutto non appena il pallone comincerà a rotolare o invece la pace dei sensi ( calcistica) raggiunta per i due trionfi ravvicinati avrà la meglio definitivamente, portandomi a vivere il tifo in maniera molto diversa da quella che perquasi 60 anni mi ha contraddistinto?
scusate l'argomento che potrà risultarvi poco interessante.
Buona ESTATE a tutti ( caldo eccessivo permettendo )